Come viene valutato il cioccolato?

Benoit
Aggiornato il 14/2/23 da Benoit

Yuka si basa su cinque criteri per valutare le tavolette di cioccolato:

1) L'equilibrio nutrizionale (35% del punteggio)

Il metodo di calcolo è basato su quello del Nutri-Score. Questo metodo prende in considerazione i seguenti elementi: calorie, zuccheri, sale, grassi saturi, proteine, fibre, frutta e verdura. Ulteriori dettagli sul Nutri-Score sono disponibili qui.

2) La percentuale di cacao (25% del punteggio)

Il contenuto di cacao è direttamente proporzionale all'apporto di magnesio e antiossidanti.

3) L'analisi degli additivi (20% del punteggio)

Il livello di rischio per la salute associato a ciascun additivo si base sui più recenti studi scientifici. Teniamo conto delle opinioni di EFSA, ANSES, IARC, ma anche di molti studi indipendenti.

Ogni additivo è associato a un livello di rischio:

  • senza rischi (disco verde);
  • a rischio limitato (disco giallo);
  • a rischio moderato (disco arancione);
  • a rischio (disco rosso).

I dettagli del rischio associato a ogni additivo, nonché le relative fonti scientifiche, sono indicati nell'app.

4) La dimensione biologica (10% del punteggio)

Si tratta di un bonus concesso ai prodotti considerati biologici, cioè quelli con un label ufficiale nazionale o europeo. In agricoltura biologica, sono infatti vietati i pesticidi chimici e gli additivi più controversi.

5) Il tipo di burro usato (10% del punteggio)

Un cioccolato che contiene solo burro di cacao e non altri grassi vegetali ottiene un bonus di 10 punti.

Quest'ultimo criterio è solo qualitativo e non è legato al valore nutrizionale o all'impatto sulla salute.

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