Su quali fonti si basa Yuka per l'analisi dei cosmetici? 👩‍🔬

L'analisi dei cosmetici si basa sull'insieme dei lavori scientifici attualmente esistenti per ciascuno degli ingredienti.

1) Opinioni di organismi ufficiali come ANSES (Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria dell'alimentazione, dell'ambiente e del lavoro), CSSC (Comitato scientifico europeo per la sicurezza dei consumatori), ECHA (Agenzia europea per i prodotti chimici) e IARC (Centro internazionale di ricerca sul cancro).

2) Studi scientifici indipendenti pertinenti, classificati in base al livello di evidenza: vengono analizzati prioritariamente le revisioni sistematiche e le meta-analisi, seguite dagli studi di coorte, dagli studi caso-controllo, dagli studi condotti sugli animali, dagli studi in vitro e dalle opinioni degli esperti. Vengono prese in considerazione solo le ricerche più affidabili. Yuka utilizza, in particolare, il sistema di valutazione Klimisch, un punto di riferimento in tossicologia, per valutare la qualità degli studi sperimentali.

3) Database scientifici internazionali (SIN List, TEDX List, ED List, ECHA, DEDUCT, Pubchem, Skin Deep, ecc.)

Per ogni ingrediente a cui è assegnato un livello di rischio (basso, moderato, a rischio) in base al suo impatto sulla salute umana e sull'ambiente, la lista delle fonti che hanno portato alla valutazione è visualizzata nell'applicazione sotto ogni ingrediente.

Sebbene ogni ingrediente possa essere presente nei cosmetici a dosi conformi alle normative vigenti, e quindi considerato sicuro dalle autorità sanitarie, Yuka applica il principio di precauzione e avverte i consumatori sui possibili rischi per la salute, anche se questi sono ancora dei sospetti.

Yuka si impegna a fornire un'analisi basata sull'attuale stato della scienza, tenendo conto degli studi scientifici e delle modifiche normative più recenti.

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